CONDOMINIO ARIETE - SAN PROSPERO - MO
Il condominio Ariete in San Prospero è un immobile che è stato pesantemente colpito dal sima del maggio 2012, è realizzato con struttura mista costituita da pareti e telai in calcestruzzo armato ed in muratura portante con blocchi forati di laterizio, mentre il solaio di copertura è in latero-cemento. Le conseguenze del terremoto si sono rese evidenti nelle parti strutturali delle zone al piano terra, in particolare il telaio in c.a. sulla facciata est, risultava seriamente danneggiato in quanto i pilastri che lo costituiscono, al livello del piano terra, presentavano evidenti lesioni ai nodi trave – pilastro. In alcuni angoli della struttura, si sono evidenziati vincoli sofferenti e con fuori piombo del pilastro. I restanti telai presentavano una danno diffuso ma più lieve rispetto a quello riscontrato sul fronte est.
Le pareti dei vani scala erano interessate da lesioni passanti “a croce” di larghezza superiore a cm 1, le tamponature inserite tra i telai in cemento armato risultavano staccate e fessurate con lesioni a croce di notevole gravità.
Si è pertanto deciso di intervenire riparando il danno ed eseguendo un miglioramento sismico mediante la realizzazione di nuove pareti in calcestruzzo armato, da realizzare nella “testa strutturale” dei due corpi di fabbrica per limitare la deformabilità. E’ stata messa in atto l’incamiciatura dei telai in c.a. presenti al piano seminterrato e terra sulle facciate est, e dei soli pilastri al piano terra della facciata ovest, allo scopo di riparare il danno esistente ed allo stesso tempo fornire agli elementi caratteristiche di duttilità e resistenza adeguate al miglioramento sismico globale. Si è intervenuti, inoltre con riparazione e rinforzo dei telai interni con rete in fibra di carbonio, in modo tale da portare i livelli di armatura flessionale e di confinamento adeguati alle sollecitazioni sismiche di normativa per miglioramento al 60% e sostituzione di alcuni setti murari con pareti in calcestruzzo armato per il bilanciamento delle rigidezze e rifacimento completo del vano ascensore per i primi due livelli (seminterrato e terra) con pareti in c.a. su nuova fondazione collegate all’esistente. Infine si è intervenuti mediante riparazione e rinforzo strutturale delle pareti portanti in muratura attraverso l’applicazione con malta bicomponente di reti strutturali in fibra di vetro apprettata ed apposizione di fiocchi connettori in corda di fibra di vetro.
Le pareti dei vani scala erano interessate da lesioni passanti “a croce” di larghezza superiore a cm 1, le tamponature inserite tra i telai in cemento armato risultavano staccate e fessurate con lesioni a croce di notevole gravità.
Si è pertanto deciso di intervenire riparando il danno ed eseguendo un miglioramento sismico mediante la realizzazione di nuove pareti in calcestruzzo armato, da realizzare nella “testa strutturale” dei due corpi di fabbrica per limitare la deformabilità. E’ stata messa in atto l’incamiciatura dei telai in c.a. presenti al piano seminterrato e terra sulle facciate est, e dei soli pilastri al piano terra della facciata ovest, allo scopo di riparare il danno esistente ed allo stesso tempo fornire agli elementi caratteristiche di duttilità e resistenza adeguate al miglioramento sismico globale. Si è intervenuti, inoltre con riparazione e rinforzo dei telai interni con rete in fibra di carbonio, in modo tale da portare i livelli di armatura flessionale e di confinamento adeguati alle sollecitazioni sismiche di normativa per miglioramento al 60% e sostituzione di alcuni setti murari con pareti in calcestruzzo armato per il bilanciamento delle rigidezze e rifacimento completo del vano ascensore per i primi due livelli (seminterrato e terra) con pareti in c.a. su nuova fondazione collegate all’esistente. Infine si è intervenuti mediante riparazione e rinforzo strutturale delle pareti portanti in muratura attraverso l’applicazione con malta bicomponente di reti strutturali in fibra di vetro apprettata ed apposizione di fiocchi connettori in corda di fibra di vetro.
